DIGIMIND4YOUTH è un progetto Erasmus+ co-finanziato dall’Unione Europea, che mira a fornire ai giovani le competenze e la consapevolezza necessarie per muoversi in un panorama digitale in rapida evoluzione come quello dell'industria 4.0 e 5.0.
Le skill che il progetto vuole fornire ai suoi beneficiari vanno al di là della semplice alfabetizzazione digitale, che spesso ai giovani non manca. Digimind4youth si propone di promuovere tra i giovani DigitalMindfulness e Resilienza digitale: un insieme di competenze utili a coltivare un rapporto più sano con la tecnologia e prevenire il Burnout Digitale.
Il progetto prevede la realizzazione dei seguenti risultati:
- Un curriculum formativo composto da sei moduli per una durata totale di 30 ore.
- Un digital toolkit con risorse didattica multilingue (greco, spagnolo, italiano e turco)
- Risorse e attività pratiche utili per migliorare la qualità del lavoro nell’era dell’I4.0.
- Una guida per gli operatori giovanili, per aiutarli a trasferire i risultati ai loro destinatari.
Il progetto è partito a febbraio del 2023 e a oggi, a un anno dall’avvio, abbiamo svolto delle ricerche dettagliate per individuare quali sono i bisogni dei giovani per vivere un rapporto sano con le tecnologie digitali nell’epoca dell’Industria 4.0.
Abbiamo incontrato esperti del settore, imprenditori, formatori e educatori giovanili, con i quali abbiamo intessuto una rete di rapporti, ma anche i giovani stessi, per capire come orientare l’offerta didattica che deriverà dalle attività progettuali.
Grazie alle ricerche effettuate il progetto ha delineato un quadro dettagliato dello stato dell’arte, e ha potuto sviluppare i primi output.
I risultati della ricerca saranno a breve pubblicati sui profili social di DIGIMIND4YOUTH:
Facebook: https://www.facebook.com/digimind4youth
Instagram: https://www.instagram.com/digi_mind_4_youth/
Il Curriculum sarà a breve disponibile, anche in italiano, sul sito ufficiale del progetto:
https://digimind4youth.eu/site/
Infine, entro la fine dell’anno saranno presentati i risultati raggiunti in occasione di una serie di workshop nazionali e internazionali che coinvolgeranno diversi addetti ai lavori (lavoratori, formatori e accademici) e i beneficiari del progetto.
Digimind4youth è sviluppato da un partenariato composto da ONG, imprese sociali, organizzazioni giovanili ed enti pubblici esperti nell’empowerment giovanile:
- CLUB UNESCO (Grecia): Capofila del progetto. un'organizzazione non governativa membro della Federazione greca dei gruppi, associazioni e centri dell'UNESCO.
- Drosostalida (Grecia): un'impresa sociale che offre attività di formazione, supporto, consulenza e ricerca a persone appartenenti a gruppi vulnerabili, sostenendole per facilitare la loro integrazione o reinserimento nella società o nel mondo del lavoro e per migliorare le loro competenze alfabetiche di base.
- Amazing Youth (Grecia): un'organizzazione senza scopo di lucro che promuove la diversità e l'inclusione. Permette ai giovani di partecipare attivamente alla società per migliorare la propria vita e affrontare questioni che li riguardano, come: occupazione, ambiente, istruzione, diritti umani e rivoluzione digitale.
- Direzione Provinciale di Istanbul dei servizi social e familiari (Turchia): è un ente locale del Ministero della Famiglia e dei Servizi Sociali, responsabile della definizione e dell'attuazione delle politiche per le donne, i bambini, gli anziani, i disabili e le famiglie; svolge, implementa ed esegue servizi sociali per i gruppi svantaggiati.
- Media Creativa 2020 (Spagna): centro di formazione che lavora per portare valore agli ambienti di apprendimento attraverso la ricerca, la progettazione e lo sviluppo di diversi programmi di formazione, ispirati a metodologie e approcci pedagogici innovativi come lo storytelling, la formazione basata sui problemi, la gamification, l'apprendimento basato sui giochi, ecc.
- AMS (Italia) - Associazione per la Mobilitazione Sociale (Italia): un'organizzazione no-profit che svolge attività di prevenzione del disagio sociale promuovendo il miglioramento dei fattori di protezione individuale e azioni di empowerment della comunità.