Il Consiglio "Occupazione, politica sociale, salute e consumatori" (EPSCO) ha adottato la proposta della Commissione sull'istituzione di una garanzia europea per l'infanzia.
L'obiettivo della Garanzia Europea per l'Infanzia è prevenire e combattere l'esclusione sociale garantendo l'accesso dei bambini bisognosi - persone di età inferiore ai 18 anni che sono a rischio di povertà o esclusione sociale - a una serie di servizi chiave:
educazione e cura della prima infanzia
formazione scolastica
assistenza sanitaria
nutrizione
alloggio
La garanzia per l'infanzia è complementare e coerente con una serie di altre iniziative dell'UE. Rappresenta un risultato concreto del piano d'azione del pilastro europeo dei diritti sociali e contribuirà a raggiungere il suo obiettivo principale di ridurre il numero di persone a rischio di povertà o esclusione sociale.
Integra la strategia dell'UE sui diritti del fanciullo, che riunisce tutte le iniziative esistenti e future sui diritti dei minori in un quadro politico coerente, e formula raccomandazioni concrete per l'azione dell'UE sia interna che esterna.
Nicolas Schmit, Commissario per l'occupazione dei diritti sociali, ha dichiarato: “Mi congratulo con la Presidenza portoghese e tutti gli Stati membri per aver raggiunto un accordo in tempi record sulla Garanzia europea per l'infanzia, che renderà i servizi essenziali gratuiti o a prezzi accessibili per i bambini bisognosi. Il background di un bambino non dovrebbe dettare il corso del resto della sua vita. È qui che dobbiamo intervenire come decisori politici, per aprire le porte in modo che nulla sia al di fuori della loro portata".
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