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Minorenni e giustizia, le raccomandazioni della Garante infanzia

È online, sul sito dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, il documento di ascolto e proposta AgiAscolta. I diritti dei ragazzi di area penale esterna, realizzato dall’Authority.

Il volume presenta i risultati di un progetto di ascolto itinerante di ragazzi autori di reati, ideato e curato dall’ufficio della Garante per l’infanzia, che ha previsto una serie di incontri in otto città italiane (Torino, Milano, Venezia, Roma, Perugia, Napoli, Reggio Calabria, Palermo), sia con operatori della giustizia minorile sia con under 18 che hanno commesso un reato. «Si tratta – si spiega nella presentazione - dei minorenni in “area penale esterna”, vale a dire ragazzi e ragazze in attesa di processo, o sottoposti a misura cautelare non detentiva, o che beneficiano della messa alla prova oppure quelli condannati che usufruiscono di una misura alternativa o sostitutiva alla detenzione».

Tre gli aspetti indagati dall’Authority durante gli incontri: la fase processuale (ingresso nel circuito penale, impatto con le forze dell’ordine, rapporti con l’autorità giudiziaria, presa in carico dei servizi minorili della giustizia); la costruzione del progetto educativo dell’autore del reato; il rapporto con la famiglia e il territorio.

Dall’ascolto dei ragazzi e degli operatori della giustizia minorile sono emersi elementi di criticità ai quali l’Autorità garante ha cercato di dare una risposta con una serie di raccomandazioni, riportate nel documento.

La Garante per l’infanzia raccomanda, fra l’altro, di assicurare un ascolto adeguato e una comprensibilità maggiore, per i ragazzi, dei ruoli, dei meccanismi e della terminologia del processo penale minorile e di prevedere maggiori risorse per il personale e per le politiche di prevenzione e sostegno della famiglia e della genitorialità.

L’Authority sollecita, inoltre, l’attivazione di forme di collaborazione tra istituzioni che consentano la segnalazione precoce delle situazioni di abbandono e dispersione scolastica, e la promozione di percorsi di consapevolezza digitale nelle scuole e di programmi per la prevenzione del bullismo.

Il volume è disponibile al link https://www.garanteinfanzia.org/sites/default/files/agiascolta.pdf.